Le fake news, le campagne politiche strumentalizzate e qualsiasi altro genere di attività architettata a tavolino per orientarci hanno un solo denominatore comune: l'assenza di senso critico.
Grazie per aver scritto dei deepfakes fatti da compagni di classe, ora ho un terrore nuovo per mia figlia...
Sono totalmente d'accordo con te comunque, sul senso critico e l'osservazione. Insegno ai miei figli di leggere e ascoltare sempre con attenzione e chiedersi che cosa vuole provocare in te l'autore di un testo e controllare la fonte. Perché è facile cadere nella paura o nella rabbia, oggi più di ieri.
Faccio un esempio capitato recentemente: un messaggio WhatsApp dove si diceva che un trio di "marocchini", dalle mie parti ancora sinonimo di immigrato, andasse in giro su un furgone rosso a rubare gli smartphone ai ragazzini delle medie. Ovviamente inoltrato da chiunque, adulti e ragazzi, e ovviamente falso, ma in tutto il gruppo scuola si è rafforzata la paura di "loro". E per usare il senso critico è d'obbligo superare la reazione di pancia, e i social media di cosa sono pieni?
E la scuola ahimè è fatta anche da quelle persone che mai grilli nel mio pane, l'unica cosa è sperare che i nostri figli trovino insegnanti intelligenti che insegnino loro cosa importante nel mondo.
Grazie per aver scritto dei deepfakes fatti da compagni di classe, ora ho un terrore nuovo per mia figlia...
Sono totalmente d'accordo con te comunque, sul senso critico e l'osservazione. Insegno ai miei figli di leggere e ascoltare sempre con attenzione e chiedersi che cosa vuole provocare in te l'autore di un testo e controllare la fonte. Perché è facile cadere nella paura o nella rabbia, oggi più di ieri.
Faccio un esempio capitato recentemente: un messaggio WhatsApp dove si diceva che un trio di "marocchini", dalle mie parti ancora sinonimo di immigrato, andasse in giro su un furgone rosso a rubare gli smartphone ai ragazzini delle medie. Ovviamente inoltrato da chiunque, adulti e ragazzi, e ovviamente falso, ma in tutto il gruppo scuola si è rafforzata la paura di "loro". E per usare il senso critico è d'obbligo superare la reazione di pancia, e i social media di cosa sono pieni?
E la scuola ahimè è fatta anche da quelle persone che mai grilli nel mio pane, l'unica cosa è sperare che i nostri figli trovino insegnanti intelligenti che insegnino loro cosa importante nel mondo.
Proprio così Valeriano. Grazie per il commento e scusami se t’ho aggiunto una nuova preoccupazione (ma almeno ora siamo in due).