Un'insalata fatta solo di pensieri franchi, in cui vi parlo del mio viaggio a Berlino e del perché dovrebbe essere un modello per tutte le città europee.
Sono stato a Berlino anni fa, molte volte in Germania in città diverse e l'organizzazione dei trasporti è sempre (più o meno) la medesima. Ricordo la metro a Monaco, senza tornelli, volendo fare all'italiana bastava salire senza prendere il biglietto e nessuno ti avrebbe fermato! Da noi sarebbe inconcepibile. Come da noi è inconcepibile non camminare sulle piste ciclabili, anche se adesso che cominciano ad essercene parecchie, i ciclisti tendono a fare come in Germania (ma anche in Olanda e Svizzera) e ti mandano a quel paese. Qualche settimana fa ero a Londra a trovare mia figlia, ci vado 4-5 volte all'anno da una decina di anni, il trasporto urbano è incredibilmente sviluppato e una cosa che trovo molto efficace è il servizio di bicilette - sempre dell'azienda di trasporti di Londra - che con 3£ x 24 ore ti permette di raggiungere tutti i punti strategici della città con gli stalli sempre vicini alle fermate della Tube. Se non ci sono piste ciclabili, si possono usare le corsie dei Bus/taxi che ti stanno dietro, non suonano e non sorpassano. Nei semafori, lo spazio di fronte la linea d'arresto è per le bici e c'è un semaforo supplementare solo per le bici in cui il verde scatta prima di quello per le auto e permette di sgomberare lo spazio di fronte la linea d'arresto. Se avessimo un Ministro dei Trasporti che invece di girare per le sagre a mangiare salamella facesse copia/incolla da qualche città estera magari la situazione nelle nostre città sarebbe migliore.
Grazie delle tue newsletter e buona continuazione di giornata.
Il servizio di bike sharing è ottimo anche a Milano, devo dire. Il problema è poi incastrarsi nel traffico, anche se negli ultimi anni sono state realizzate un bel po' di piste ciclabili (con tantissime lamentele di chi arriva in città per lavorare abitando fuori Milano). Speriamo che il trend continui e che le nuove generazioni spingano per l'utilizzo della bicicletta e dei mezzi pubblici.
Bellissimo articolo. Unico appunto, non é giustissimo confrontare le 25 linee berlinesi considerando sia S che U bahn con quelle milanesi considerandone solo 5. Aggiungendo al calcolo la ferrovia suburbana milanese (la S bahn di Berlino) ci sarebbero 5 linee di metro + 12 linee “S” arrivando a 17 linee totali. Un confronto sempre a favore di Berlino ma più equo. Buon lavoro
Grazie intanto per aver letto. In realtà lì però la S Bahn è proprio una metro, tipo la rossa di Milano che arriva a Rho e quindi diventa suburbana. Pure la lilla ora. Mentre i treni urbani sono proprio treni. Comunque si, la tua obiezioni ha perfettamente senso. Grazie!
Buongiorno Franco.
Sono stato a Berlino anni fa, molte volte in Germania in città diverse e l'organizzazione dei trasporti è sempre (più o meno) la medesima. Ricordo la metro a Monaco, senza tornelli, volendo fare all'italiana bastava salire senza prendere il biglietto e nessuno ti avrebbe fermato! Da noi sarebbe inconcepibile. Come da noi è inconcepibile non camminare sulle piste ciclabili, anche se adesso che cominciano ad essercene parecchie, i ciclisti tendono a fare come in Germania (ma anche in Olanda e Svizzera) e ti mandano a quel paese. Qualche settimana fa ero a Londra a trovare mia figlia, ci vado 4-5 volte all'anno da una decina di anni, il trasporto urbano è incredibilmente sviluppato e una cosa che trovo molto efficace è il servizio di bicilette - sempre dell'azienda di trasporti di Londra - che con 3£ x 24 ore ti permette di raggiungere tutti i punti strategici della città con gli stalli sempre vicini alle fermate della Tube. Se non ci sono piste ciclabili, si possono usare le corsie dei Bus/taxi che ti stanno dietro, non suonano e non sorpassano. Nei semafori, lo spazio di fronte la linea d'arresto è per le bici e c'è un semaforo supplementare solo per le bici in cui il verde scatta prima di quello per le auto e permette di sgomberare lo spazio di fronte la linea d'arresto. Se avessimo un Ministro dei Trasporti che invece di girare per le sagre a mangiare salamella facesse copia/incolla da qualche città estera magari la situazione nelle nostre città sarebbe migliore.
Grazie delle tue newsletter e buona continuazione di giornata.
Il servizio di bike sharing è ottimo anche a Milano, devo dire. Il problema è poi incastrarsi nel traffico, anche se negli ultimi anni sono state realizzate un bel po' di piste ciclabili (con tantissime lamentele di chi arriva in città per lavorare abitando fuori Milano). Speriamo che il trend continui e che le nuove generazioni spingano per l'utilizzo della bicicletta e dei mezzi pubblici.
Ok, quel “chi arriva in città per lavorare abitando fuori Milano” mi ha ferito, sappilo 😅
Ma tu parcheggi fuori e usi i mezzi, no?
Invece grazie a te di aver arricchito questa insalata con questa testimonianza preziosa. Grazie 🙏
Bellissimo articolo. Unico appunto, non é giustissimo confrontare le 25 linee berlinesi considerando sia S che U bahn con quelle milanesi considerandone solo 5. Aggiungendo al calcolo la ferrovia suburbana milanese (la S bahn di Berlino) ci sarebbero 5 linee di metro + 12 linee “S” arrivando a 17 linee totali. Un confronto sempre a favore di Berlino ma più equo. Buon lavoro
Grazie intanto per aver letto. In realtà lì però la S Bahn è proprio una metro, tipo la rossa di Milano che arriva a Rho e quindi diventa suburbana. Pure la lilla ora. Mentre i treni urbani sono proprio treni. Comunque si, la tua obiezioni ha perfettamente senso. Grazie!